La Villa
Lo Studio prende forma e si armonizza nel contesto de La Villa:
simbolo e icona cittadina fin dalle sue origini, per la sua peculiare forma e innovativa architettura.
Un susseguirsi di vetrate, volumi e profondità portano la struttura ad essere identificata come unica nel suo genere.
La città di Correggio, sebbene ancorata alla sua storia ed alle sue tradizioni, accoglie con interesse e curiosità lo spirito avanguardista de La Villa, riconoscendo in lei e nei suoi ideatori quell’ambizione propria di chi non si accontenta.
I bozzetti dell’Architetto
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- Lato SUD-EST
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- Lato NORD-EST
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- Lato SUD-OVEST
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- Lato NORD-OVEST
Base Alfa
– alpha base
“Correggio è una piccola città legata alle
sue tradizioni e alle sue abitudini.
Le novità faticano ad affermarsi
soprattutto nel modo della edilizia e
della architettura dove non sempre il
nuovo è stato al livello delle aspettative.
Nei primi anni Ottanta un noto costruttore
correggese ha costruito la sua villa con
indiscutibile eleganza e buon gusto.
Le forme erano assolutamente
innovative per il contesto nel quale
erano inserite con pareti curve e
coperture piane. Erano state inoltre,
con largo anticipo rispetto ai tempo,
sperimentate tecnologie di avanguardia.
All’esterno per ombreggiare le
finestre erano state realizzate delle
tecnostrutture.
Tutta questa tensione verso il futuro è
stata riassunta dai Correggesi con il
titolo di un film di fantascienza:
Base alfa. “
Tratto da “Cures” , un libro di Luciano Pantaleoni – Incontri Editore – anno 2009
